
L’Appello Vola
L’appello a votare No al prossimo referendum del 20/21 settembre sul taglio dei parlamentari, aperto da Rosy Bindi e sottoscritto inizialmente da oltre 100 firme
L’appello a votare No al prossimo referendum del 20/21 settembre sul taglio dei parlamentari, aperto da Rosy Bindi e sottoscritto inizialmente da oltre 100 firme
Si rischia un parlamento in mano a pochi Rosy Bindi, intervista di Andrea Carugati, il Manifesto, 19 settembre «Il mio No al referendum non è
Non voglio firmare cambiali in bianco per questo voto no, sincero e convinto, esattamente come il mio sostegno al governo Conte. Il punto è che non si modifica la Costituzione solo per dire che abbiamo combattuto la “casta”. La Costituzione ha un sistema di pesi e contrappesi, non si può pensare solo al costo della politica. Questo taglio risponde solo a pulsioni anti-parlamentari e l’antipolitica a me non è mai piaciuta.
di Susanna Camusso Una convinzione maturata soprattutto per due ragioni, a mio avviso fondamentali: da un lato la gerarchia delle fonti e dall’altro la convinzione
Voto No per non essere complice di questo scempio. Mi sembra che il taglio dei parlamentari suoni come un’enorme ammissione di colpa: noi deputati dichiariamo che sì, il nostro lavoro non serve e sarebbe meglio fossimo meno. Non siamo contro Conte, siamo a favore della Costituzione, che è un’opera d’arte della politica.
Pierluigi Castagnetti La posta politica è un peggioramento del funzionamento delle nostre istituzioni. Non drammatizzo, non dico che c’è il rischio di una involuzione autocratica,
Tra i tanti elementi che sono emersi in questo singolare e strano dibattito referendario non possiamo non citare la riemersione culturale, politica, programmatica e forse anche etica del cattolicesimo democratico. Una riemersione che ha assunto anche una valenza protagonistica nazionale se pensiamo al fatto che quasi tutti gli esponenti di rilievo nazionale e locale hanno individuato nel No al taglio dei parlamentari una delle ragioni che storicamente hanno contraddistinto questo storico e anche glorioso filone ideale nelle vicende politiche del nostro paese.
di Armando Spataro Il mio impegno non è in alcun modo connotato da adesione o vicinanza a partiti politici, né da scelte di contrastarne specificamente
di Carla Nespolo «Si tratta, sostanzialmente, di un attacco alla democrazia rappresentativa. Non dimentichiamoci che uno dei primi atti del Governo, dopo il 25 Aprile
di Matteo Cosulich, professore di Diritto costituzionale, Università di Trento Sappiamo da tempo che nei referedum accanto al quesito esplicito c’è sempre un quesito implicito:
di Giorgio Pagliari La valutazione del voto da dare in questo referendum può partire dall’analisi dello scenario che si aprirebbe nel caso di vittoria del
di Miguel Gotor Sarò sfortunato io, ma non conosco un solo elettore o dirigente del campo del centrosinistra e dell’area progressista, il quale abbia oggi
di Alberto Mattioli Così, No. La Democrazia è un bene prezioso e delicato, ci assicura libertà e diritti. È una architettura complessa fatta di fondamenta,
di Daniela Mazzuconi Le riforme istituzionali e il referendum. Negli ultimi anni è stato un continuo riproporsi di riforme istituzionali, che riguardano cioè l’assetto, le
Il 20/21 settembre si svolgerà il referendum sul taglio dei parlamentari. Il referendum chiederà al popolo italiano di ‘tagliare’ la rappresentanza dei parlamentari portandola dagli
di Enzo Balboni Già ordinario di Diritto Costituzionale, Università Cattolica Milano Voterò convintamente NO al referendum sul taglio dei parlamentari, anche se senza entusiasmo, perché
di Sandra Gesualdi Un Parlamento rimpicciolito risulterà non soltanto più inefficiente, ma anche meno rappresentativo, soprattutto delle aree periferiche e meno popolate del Paese. E
di Emanuele Moggia, sindaco di Monterosso al Mare «L’articolo 67 della costituzione afferma che ogni membro del parlamento rappresenta la nazione e quindi, per estensione,
di Enrico Farinone Ho sempre detto, quando ero in Parlamento, che il bicameralismo perfetto non funzionava più e che 945 parlamentari mi parevano – visto
di Massimo Siclari https://www.huffingtonpost.it/entry/taglio-parlamentari-accolgo-lappello-i-tre-motivi-perche-voto-no_it_5f3156f6c5b6e96a22b59603
Con il comunicato stampa che riportiamo, un nutrito gruppo della città toscana ha aderito all’Appello. Non solo li ringraziamo, ma segnaliamo la loro iniziativa come
di Massimo Cellai, dal suo profilo Facebook Prima elenco poche informazioni e valutazioni. Poi espongo alcune considerazioni personali. a) In tempi che chiedono prudenza istituzionale